Ecco una lista, non completa, dei dolci ungheresi che secondo noi dovreste provare durante il vostro viaggio!
1- KÜRTŐSKALACS (CAMINO DOLCE)
Ormai diventato famosissimo in tutta Italia, il camin dolce, originario dalla Transilvania si può trovare spesso anche nelle fiere gastronomiche della penisola.
Una ricetta semplicissima, le cui prime tracce risalgono al XVIII° secolo nelle regioni abitate dai Siculi di Transilvania. E’ un dolce da street food, ovvero lo trovate nei chioschetti lungo la strada. E’ un rotolo fatto di pan dolce, ricoperto dalla glassa che preferite: noci, cacao, vanilia, cocco, cannella, etc.
A Budapest lo trovate alle principali fermate della metropolitana oppure nella versione sia tipica che rivisitata da Pichler, piccola pasticceria e gelatieria artigianale assolutamente da provare, qui l’indirizzo: Pichler.
2. TORTA DOBOS
La torta ungherese per antonomasia. Buonissima e anche ricchissima di calorie come molte cose sulla tavola ungherese. Inventata nel 1884 dallo chef Dobos. Composta da 6 strati di pan di spagna su cui è spalmata una crema di cioccolata e burro. Il tetto è caramellato. La grande innovazione dell’epoca fu proprio l’utilizzo della crema di burro!
Una torta burrosa e calorica, forse più ottimale nelle fredde giornate invernali che in quelle estive.
3. ZSERBÓ
Dolce nato dall’invenzione di Emil Gerbeaud, pasticcere la cui caffetteria è ancora oggi tra le più rinomate di Budapest. Il dolce è fatto a strati di pasta frolla farciti da marmellata di albicocche, noci e cioccolato.
E’ uno dei pasticcini tipici della tavole imbadite di Natale.
Provatelo nella pasticceria Auguszt!
4. SOMLÓI GALUSKA
Forse il dolce più amato dagli ungheresi. Inventato nel ristorante Gundel negli anni ’50. Pan di spagna, crema di vaniglia, imbevuta di cioccolata liquida e cosparsa di panna montata. Una vera bomba!
Lo trovate in tutti i ristoranti ungheresi! Può essere un’ottima soluzione per chiudere una bella cena!
5. PALACSINTA
Le tradizionali “crêpe ungheresi”. Le potete trovare imbevute di marmellata, cioccolata, noci, nutella. Insomma in tutte le maniere! E’ un dolce che si prepara tipicamente a casa, vista la sua semplicità! Oppure lo trovate spesso come dessert nei ristoranti tipici o nei menù fissi!
La versione Gundel è quella più “abbondante” con cioccolata, noci e panna montata, tutto insieme!
6- FLÓDNI
Il dolce tradizionale della comunità ebraica ungherese. Ideale è assaggiarlo in una pasticceria kosher del quartiere ebraico. Durante il nostro tour del quartiere ebraico ve ne consigliamo alcune.
Il Flodni ha quattro strati farciti con noci, marmellata, papavero, mela. Un dolce non proprio “dolce” ma con sapori contrastanti che creano un gusto unico.
Provatelo in questa piccola pasticceria kosher: Hanna.
7- RÁKÓCZI TÚRÓS
Dalla base di pastafrolla si erge una montagna di ricotta dolce ungherese (diversa da quella italiana), uno strato di marmellata e il tetto meringato.
Un insieme di gusti unico, inventato ad inizio del ‘900 da uno dei più famosi cuochi ungheresi, Rákóczi per l’appunto.
Provatelo alla pasticceria Nándori, una pasticceria frequentata da ungheresi dove trovate un Rákóczi túrós da favola, ma trovate anche tantissimi altri dolci molto buoni.
8- BEIGLI
Il beigli (o Mákoskalács) è un dolce tradizionale del Natale ungherese e della pasqua.
Una pasta arrotolata dalla crema di papavero. Un sapore forte e gustoso diverso dai dolci italiani. Lo si può trovare anche nella versione alle noci.
Buonissimo quello della pasticceria Auguszt.
9- ESZTERHÁZY TORTA
A differenza delle altre torte il nome non viene dall’inventore ma dal conte che più di ogni altra persone apprezzava questo dolce. Dolce nato durante gli anni della duplice monarchia e ancora oggi uno dei più rinomati in terra ungherese.
Oggigiorno esistono differenti varianti, tutte buonissime. La ricetta tradizionale prevede crema di burro e pasta fatta con le noci.
Provatelo in una della pasticcerie Szamos che trovate in città!
Ma ecco altri consigli per godersi Budapest
Giro in battello
Durata: un’ora
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Il miglior rapporto qualità/prezzo
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Le terme Széchenyi
Durata: biglietto giornaliero
Costo: 24 euro a persona
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Che spettacolo!!!